La buona notizia rallegra la riunione mensile dei soci di Casa di Zaccheo: una delle nostre tre case si libererà a breve poiché la famiglia di Naima che lo abitava da circa due anni ha ottenuto un alloggio in affitto a tempo indeterminato da uno dei maggiori Enti benefici di Torino, dopo che contatti, incontri, domande e speranze avevano segnato un costante lavoro tra Casa di Zaccheo e l’ente stesso.
Subito si affianca la famiglia (marito senza lavoro, moglie precaria e bimbo di 4 anni) per verificare di quali lavori di manutenzione necessita l’alloggio nuovo, quindi occorre ammobiliarlo in quanto la famiglia è arrivata a Casa di Zaccheo dopo che un grave incendio aveva distrutto la casa in cui abitava e tutto il suo contenuto. La generosità di tanti sostenitori ci aiuta a corredare dello stretto necessario la piccola casa; ci facciamo carico del trasloco anche con l’impegno fisico diretto. E’ fatica (5^ piano senza ascensore) ma è anche la soddisfazione di vedere realizzato un progetto di autonomia in cui si è creduto e su cui comunque si cercherà ancora di lavorare.
